PUC di Cagliari | La tutela e la valorizzazione dei beni storico culturali
#puccagliari Consultazione pubblica sul Parco urbano di Tuvixeddu e Tuvumannu, sulla riqualificazione delle aree circostanti il Cimitero monumentale di Bonaria e la Basilica di S. Saturnio e sulla rigenerazione urbana di Piazza De Gasperi
La consultazione verte sui “Progetti guida”, che riguardano ambiti e/o areali riconosciuti di rilevante interesse storico culturale per la presenza di beni paesaggistici storico culturali areali e/o puntuali interessati da particolari condizioni di criticità e/o dalla presenza di potenzialità inespresse.
Prioritario è l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al Piano Paesaggistico Regionale e al Piano di Assetto Idrogeologico con l’avvio di un percorso partecipativo che punti a informare la cittadinanza e i portatori di interesse rispetto alle scelte strategiche contenute nel Piano per lo sviluppo di Cagliari.
Obiettivo di questa fase è l’analisi, l’approfondimento e il confronto sul Piano che viene messo a disposizione di tutti.
Il percorso partecipativo prevede la creazione di uno spazio virtuale sulla piattaforma Partecipa di LABMET, il Laboratorio Metropolitano di Innovazione della Città Metropolitana di Cagliari, che accompagni tutto il processo e sia il luogo in cui recepire indicazioni sulla proposta di piano.
La prima fase del percorso sarà di ascolto, informazione e consapevolezza rispetto alle differenti tematiche attraverso una serie di incontri pubblici. La commissione urbanistica sarà protagonista di questa fase e i temi oggetto dei dibattiti pubblici saranno illustrati come approfondimento nella Commissione consiliare competente.
A seguito del percorso la Commissione Consiliare e il Consiglio Comunale saranno in grado di affrontare la deliberazione di adozione del PUC.
Il percorso partecipativo si svilupperà attraverso una serie di incontri pubblici in presenza che si terranno ogni giovedì alle ore 18 a partire dal 10 ottobre, come fase di attivazione del Laboratorio di Ecologia Urbana di Cagliari, e da consultazioni online aperte a tutti sui temi fondanti del Piano. Consulta qui il calendario dei prossimi incontri pubblici.
Per quanto concerne il tema della “Tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali” la consultazione verte sui “Progetti guida” di seguito indicati.
PROGETTO GUIDA E.1: IL PARCO URBANO DI TUVIXEDDU E TUVUMANNU
L’ambito oggetto di studio ricomprende i colli di Tuvixeddu e Tuvumannu, interessati dal vincolo paesaggistico ai sensi della parte III del D. Lgs. 42/2004 e classificati bene paesaggistico storico-culturale areale ai sensi dell’art. 48 delle NTA del PPR. L'Amministrazione, insieme alla Regione e al Mibact ha concluso l'iter della copianificazione previsto dall'art. 49 delle NTA del PPR.
L’ambito oggetto della copianificazione ricomprende, oltre agli areali di Tuvixeddu e Tuvumannu, anche ampie parti dell’edificato esistente, in particolare la "città giardino" tra il viale Merello e viale Trento, il tessuto residenziale sul lato a monte del viale Sant’Avendrace e i margini dell’edificato del quartiere Is Mirrionis, compreso l’ospedale SS. Trinità.
OBIETTIVI DI PROGETTO
La normativa paesaggistica nelle fasce di tutela integrale e condizionata prevede che gli interventi debbano rispettare i valori paesaggistici riconosciuti e i caratteri del contesto di riferimento e inserirsi armonicamente in esso, contribuire alla qualità paesaggistica del luogo e garantire il mantenimento della percezione del costone roccioso, dei margini dell’area sommitale del Colle di Tuvixeddu, dei giardini di Villa Mulas, dell’ingresso del "canyon", dei tratti di morfologia originaria della collina e delle testimonianze dell’attività mineraria. La progettazione di nuovi interventi deve essere informata a criteri di connettività ambientale, che contribuisca a preservare la percezione dei valori paesaggistici riconosciuti e a consentirne la fruizione. Gli interventi devono conseguire la ricucitura urbana attraverso soluzioni di impatto limitato, in grado di esaltare le qualità paesaggistiche dell’area di tutela integrale e di mitigare gli effetti degli elementi di disvalore presenti nella contigua area edificata.
Deve essere definita la viabilità di accesso al Parco, prevedendo idonei spazi per la sosta alternativi alla via Falzarego e, inoltre, deve essere garantita la ricucitura del Parco con il quartiere sul versante via San Donà - via Montello.
Sul fronte di Tuvumannu, invece, è prevista:
- la realizzazione di un parco urbano con un progetto del verde adeguato alle caratteristiche naturali del luogo;
- la realizzazione di servizi standard compatibili con i valori paesaggistici e storico-culturali del contesto, al fine di colmare la lacuna nella dotazione di servizi dei complessi immobiliari di edilizia economico popolare;
- il riconoscimento della qualità paesaggistica intrinseca;
- il completamento e la razionalizzazione della maglia viaria attraverso una visione complessiva della percorrenza dell’area e della viabilità limitrofa, privilegiando le percorrenze alternative a quelle carrabili;
- la definizione degli interventi di margine strettamente necessari a definire gli spazi pubblici, con la possibilità di inserire elementi utili alla mitigazione paesaggistica dei manufatti esistenti;
- la definizione di soluzioni adeguate alla rifunzionalizzazione dello scatolare in cemento armato originariamente destinato a strada garantendo, in ogni caso, l'accessibilità al quartiere.
PROGETTO GUIDA E.2: LA RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE CIRCOSTANTI IL CIMITERO MONUMENTALE DI BONARIA E LA BASILICA DI SAN SATURNINO – LA RIGENERAZIONE URBANA DELLA PIAZZA DE GASPERI
Nell'area urbana contigua al centro storico, localizzata tra il quartiere di Villanova e il Colle di Bonaria, sono presenti delle importanti emergenze storico culturali, quali la Basilica paleocristiana di San Saturnino, il cimitero monumentale di Bonaria e il complesso di San Lucifero, oltre a importanti plessi pubblici come l'ex mattatoio, l’archivio di Stato, il parco delle Rimembranze. Ciononostante, l'ambito non è adeguatamente valorizzato e presenta diverse situazioni irrisolte, in particolare:
- la basilica paleocristiana di San Saturnino e le sue pertinenze laterali e retrostanti risultano poco valorizzate e non adeguatamente messe in relazione con l’intorno;
- la fascia di rispetto cimiteriale e le aree a essa contigue sono degradate e di scadente qualità urbana proprio a causa della mancanza di un disegno urbano che stabilisca la conformazione e gli usi compatibili;
- tra le aree da risolvere vi sono quelle comprese tra via Dante e via Nuoro, compresi il "campo RAI", e il complesso sportivo ricreativo dell’Ex Ossigeno.
La realizzazione degli interventi previsti dal Progetto guida può innescare quelle condizioni favorevoli per una rigenerazione urbana che valorizzi i beni storico culturali presenti nella stessa. La norma attuale prevede un comparto edificatorio con relativo piano attuativo esteso a tutta la fascia cimiteriale, impossibile, fino a oggi, da attivare per via della frammentarietà della proprietà.
OBIETTIVI DI PROGETTO
La basilica paleocristiana può essere valorizzata meglio anche attraverso interventi nelle aree di pertinenza laterali e retrostante che ne migliorino le relazion i con l'intorno; In un contesto così ricco di beni storico-culturali, quali la basilica di San Saturnino e gli altri importanti monumenti presenti nell'intorno (complesso di San Lucifero, ex mattatoio, parco delle Rimembranze), la riqualificazione degli spazi pubblici dell'ambito partendo dalla valorizzazione dei vuoti esistenti, può contribuire a creare una nuova centralità urbana, alternativa al centro storico.
L'area tra via Dante e via Nuoro, solo in parte nella fascia di rispetto cimiteriale, è strategica anche per le connessioni con Piazza De Gasperi e con il quartiere storico di Villanova.
Gli obiettivi del progetto urbanistico si possono così sintetizzare:
- ri-comporre urbanisticamente "la parte di città" a partire dalle valenze storico-culturali;
- riconsiderare Via Dante e la sua funzione, tenendo in considerazione l’avviata realizzazione della metropolitana di superficie;
- riqualificare le aree disponibili per verde e servizi garantendo le percorrenze pedonali in assenza di barriere architettoniche;
- valorizzare e tutelare il Cimitero Monumentale e le aree contermini di Bonaria realizzando un percorso/parco intorno al Cimitero e alla Basilica, valorizzando il complesso sporivo ricreativo dell’Ex Ossigeno e il Parco di Villa Virginia, da acquisire al patrimonio pubblico anche mediante trasferimento dei diritti edificatori;
- la rigenerazione urbana di Piazza De Gasperi, oggi un grande “vuoto urbano” utilizzato solo come parcheggio, da riqualificare attraverso:
- la realizzazione di un parcheggio multipiano che consenta di mantenere o incrementare il numero di parcheggi disponibili;
- la previsione di interventi nelle aree contermini che consentano il completamento delle quinte urbane prospicienti l’area;
- la realizzazione di una piazza tra via Sonnino e via Nuoro che si riconnete alla fascia verde sul viale Cimitero.
Chi può partecipare
La consultazione è rivolta alla partecipazione di tutti gli attori rilevanti del territorio metropolitano:
- Enti locali territoriali interessati
- Imprese e rappresentanti del mondo del lavoro;
- Associazioni;
- Scuole e istituti di formazione professionale
- Tecnici e professionisti delle discipline di riferimento
- Cittadini attivi e tutti coloro che intendono contribuire con proposte e suggerimenti
Quando partecipare
La consultazione sarà gestita in 3 fasi:
• Fase informativa. In questa fase puoi approfondire gli argomenti oggetto del processo.
• Fase di Raccolta feedback, idee e suggerimenti. Dal 28 Novembre al 31 Dicembre 2024.
• Fase finale. A Gennaio 2025 sarà reso pubblico un report conclusivo sugli esiti della consultazione.
Come partecipare
Per partecipare alla consultazione e offrire il proprio contributo è necessario registrarsi cliccando in alto a destra su Accedi.
Una volta effettuato l'accesso mediante SPID, sarà necessario compilare i dati di iscrizione per il primo accesso alla piattaforma.
Nella pagina dedicata alle proposte Partecipa al processo sarà possibile inserire indicazioni di carattere generale sul tema della riqualificazione delle periferie e sul Progetto Guida relativo alla riqualificazione dei quartieri Is Mirrionis, San Michele e Sant'avendrace.
Condividi: